Alla scoperta del vino cretese
Vi portiamo nella regione di Peza per farvi incontrare Nikos, Giannis e la famiglia Tamioulakis, tutti e tre produttori di vini cretesi. Questa regione, sita a circa 20 kilometri da Iraklion, nell’entroterra, è certamente una delle più emblematiche per l’attività vinicola cretese. Avrete l’opportunità di scoprire, conoscere e degustare i vini ottenuti dai vitigni cretesi.
Durata del programma: 1 giorno, dalle 8.30 alle 17.30
Quota di partecipazione: 60€ a persona
Il prezzo include:
- Trasferimento andata e ritorno dall’albergo
- Guida-traduttore per tutta la giornata
- 3 visite ai produttori con 12 degustazioni di vino e una degustazione di olio d’oliva
- Pranzo con vino e acqua.
Modalità di prenotazione: in anticipo, contestualmente alla prenotazione del vostro appartamento oppure sul posto, secondo disponibilità.
Descrizione del programma
Ci muoviamo dall’albergo la mattina presto alla volta della regione di Peza.
La nostra prima tappa è quella del “vigneto” della famiglia Miliarakis, così come lo chiama Nikos Miliarakis che sarà già là ad aspettarci. Un luogo in mezzo ad uno dei vigneti attrezzato per ricevere e far degustare i loro eccellenti vini. Semplicità, tranquillità e bellezza sono senza dubbio le 3 parole che meglio definiscono questo luogo. È in questo spazio aperto che Nikos ci presenta la sua storia, il suo vigneto, la sua produzione. Segue poi la degustazione guidata di 5 dei suoi vini. La famiglia Miliarakis lavora soprattutto i vitigni cretesi come Vilana, Vidiano, Malvasia per il bianco e Mandilari, Kotsifali e altri per il rosso. Una vera e propria delizia! Le domande fioccano e Nikos, il quale parla altrettanto bene il francese, il greco e l’inglese, ci svela i segreti della sua produzione.
Naturalmente non abbiamo più nessuna voglia di andarcene, ma la nostra giornata di visite è appena cominciata e dobbiamo lasciare Nikos per raggiungere Giannis che ci starà già aspettando.
Dopo una ventina di minuti su per strade impervie dai paesaggi magnifici, arriviamo nella tenuta di Stilianou appollaiata sull’alto della collina. Una costruzione a misura d’uomo nel mezzo del loro vigneto. La particolarità di questa piccola azienda familiare è che la produzione è di vini esclusivamente biologici. 4 vini, di cui uno rosso “semidolce”, ma anche quella dell’olio d’oliva è biologica e per Giannis è un piacere farcelo degustare.
Passeggiata nei vigneti per chi lo desidera, visita ai laboratori di produzione, alla cantina con le botti in rovere francese, e, per finire, degustazione guidata di 4 vini e dell’olio di oliva. Come per Nikos e la famiglia Tamioulakis che incontreremo più tardi, è l’amore e la passione la loro spinta. Giannis, desideroso anche lui di accoglierci nel migliore dei modi, ci dice “e soprattutto non consentiamo che nessuno vada via senza che abbia ricevuto risposte alle sue domande, questo non ci sta bene”.
Bisogna di nuovo partire, ma ci fermiamo per una pausa colazione. E ora vai con le discussioni, le chiacchierate, gli scambi di opinioni.. “E a te, quale vino è piaciuto di più?”, “Ho apprezzato moltissimo il momento quando.. “, ecc. Dopo un’oretta buona passata a rifocillarci, siamo tutti pronti per proseguire la visita.
Ed eccoci di nuovo in strada verso la nostra ultima tappa, la tenuta di Tamiolakis dove incontreremo Maria e Dimitris. Maria, dopo un’accoglienza calorosa, ci guida sulla terrazza della proprietà per farci scoprire tutta la vallata e le distese di vigneti che si trovano ai suoi piedi. “Wow!!!”, è impressionante. Maria ci racconta la storia di questa epopea familiare, poi ci porta a visitare gli impianti, le aree di produzione e di imbottigliamento, la cantina con i fusti di rovere di Francia e degli Stati Uniti, per finire con la sala per le degustazioni. I discreti accostamenti di diversi vitigni cretesi e non cretesi ci aprono nuovi orizzonti gustativi… E se passassimo la serata su questa terrazza a degustare tutti questi ottimi vini?
Purtroppo, è ora di ripartire. Felici per questa giornata ricca e autentica, riprendiamo il cammino verso l’albergo.